TERAMO – Fu il commerciante dei tessuti, figlio di una tradizione di famiglia che ha saputo mantenere e aggiornare coi tempi e l’andamento del mercato, in una continua ricerca del gusto, della raffinatezza e della novità commerciale. E questo rende ancor più sentito il peso della sua dipartita: si è infatti spento nella nottata Antonio Di Ottavio, 88 anni, Tonino per tutti, erede della famiglia di commercianti che hanno fatto la storia del commercio in piazza Martiri della Libertà, sotto al palazzo del Vescovado. Dal 1913 i tessuti Di Ottavio erano negozio di riferimento, “vestiva" corredi di famiglia, abitazioni e stanze istituzionali. Esercizio commerciale al passo con i tempi, dunque, che faceva ‘cartello’ contro altre realtà vive e dinamiche come De Sanctis e Ferri. L’ingresso di Tonino Di Ottavio nell’attività con il subentro al padre, proseguì un’attività tradizionale che correva sul successo del prodotto di qualità e fu tenuta attuale con l’evolversi dei gusti e delle tendenze. Nel corso degli anni il negozio seppe rinnovarsi e lasciare l’abituale sede della piazza per trasferirsi, nel 1979, lungo corso San Giorgio. Oggi Di Ottavio tessuti è all’angolo con via del Raneiro, ha lasciato la specifità del tessuto, restando però sempre strettamente legato al settore tessile e la gestione è stata affidata ai figli di Tonino. Teramo oggi piange uno dei suoi figli del commercio, testimone e protagnista anche del bom economico cittadino, i cui fragori e pregi sembrano tanto tanto lontani. La città gli renderà il tributo domattina, alle 11.30, nella chiesa del Cuore Immacolato di Maria, a Piazza Garibaldi; la salma sarà poi tumulata nel cimitero di Cartecchio. Tonino Di Ottavio lascia la moglie Agnese, i figli Alfonso, Diego e Sofia, a cui vanno la vicinanza della redazione di www.emmelle.it
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